Per attrarre potenziali studenti sul proprio profilo sicuramente è necessario avere un buon video e una buona presentazione introduttiva. Quest’ultima deve essere chiara e andare dritta al punto, spiegando allo studente come saranno organizzate le lezioni e quali sono esattamente i servizi offerti (preparazione esami, conversazione informale, grammatica…).
Una volta che lo studente ci contatta e prenota la prima lezione di prova, cosa possiamo fare per dare una buona impressione e spingerlo a prenotare ulteriori lezioni o pacchetti di lezioni?
In questo articolo ti darò sei consigli utili per fidelizzare i tuoi studenti e aumentare la tua percentuale di prenotazioni.
- DARE UNA BUONA PRIMA IMPRESSIONE CON LA LEZIONE DI PROVA
La lezione di prova è molto importante perché rappresenta il primo contatto tra insegnante e studente, quindi più è organizzata e strutturata, più sarà alta la probabilità che si abbia successo nella fidelizzazione.
Come pianificare al meglio la lezione di prova? Personalmente di solito sono due le strade che seguo. Se mi contatta un principiante assoluto, so già che la prima classe sarà un’introduzione alla lingua italiana. Utilizzo quindi un powerpoint su come presentarsi in italiano e leggiamo insieme qualche semplice dialogo per iniziare ad acquisire familiarità con la lingua. Durante la lettura introduco le regole principali di pronuncia e la coniugazione di alcuni verbi comuni e presenti nei dialoghi appena letti.
Se invece mi contatta uno studente che ha già studiato almeno un po’ di italiano in passato, inizio la lezione di prova con un test d’ingresso per inquadrare al meglio il livello linguistico. In seguito, mostro i materiali didattici che solitamente utilizzo e decidiamo insieme come strutturare le lezioni seguenti.
- DEFINIRE OBIETTIVI CHIARI
È fondamentale capire fin da subito che cosa si aspetta lo studente dalle lezioni, quali sono i suoi obiettivi e in quanto tempo desidera raggiungerli. Sulla base di ciò, è utile discutere insieme su come strutturare le lezioni. Bisogna rendere partecipe l’apprendente di quella che sarà la scaletta di argomenti da affrontare per raggiungere gli obiettivi, in questo modo avrà una misura del proprio progresso e delle tempistiche per arrivare al livello linguistico prefissato.
Credo che per fidelizzare al meglio i propri clienti si debba presentare delle lezioni ben strutturate, senza lasciare nulla al caso. In questo modo trasmettiamo un senso di autorevolezza e preparazione. Agli studenti piace essere guidati nel percorso di apprendimento.
- DARE CONTINUITÀ
Anche offrire un servizio di preparazione per le certificazioni linguistiche può aiutare in questo. Perché? Perché prepararsi per un esame di lingua richiede tempo ed è necessario seguire un libro di testo per farlo, concentrandosi su tutte e quattro le abilità (ascolto, lettura, conversazione e scrittura). Avere una certificazione che attesta il proprio livello può essere molto utile sia a livello lavorativo e scolastico, sia a livello di soddisfazione personale. Ai miei studenti piace studiare per raggiungere un obiettivo ben definito ed aiutarli a prepararsi per un esame di lingua mi permette di spingerli ad acquistare più pacchetti di lezioni e quindi continuare a seguirli per diversi mesi di seguito.
- L’IMPORTANZA DEI COMPITI
Un’altra strategia che secondo me può aiutare a fidelizzare i propri studenti è quella di assegnare dei compiti da completare per la lezione successiva. I compiti sono molto utili sotto diversi aspetti. Innanzitutto, permettono di esercitarsi sugli argomenti appresi in autonomia e quindi verificare se è chiaro o meno ciò che è stato spiegato dall’insegnante in classe. Inoltre, rappresentano un collegamento tra le varie lezioni. Iniziare correggendo i compiti assegnati è un buon modo per ripassare e per creare una continuità durante il corso. Se lo studente percepisce questa continuità, sarà più propenso a prenotare ulteriori pacchetti.
Sulla base della mia esperienza, dare un senso di continuità e offrire dei veri e propri corsi, non solo singole lezioni, è un ottimo modo per spingere i propri studenti a continuare il percorso di apprendimento.
- LEZIONI DINAMICHE E VARIE
Un altro suggerimento utile è quello di creare delle lezioni varie e dinamiche. Se è possibile e se c’è abbastanza tempo a disposizione, è bene focalizzarsi su più aspetti della lingua in classe. I materiali didattici devono quindi andare a toccare l’ascolto, la lettura e la conversazione. Gli esercizi di scrittura, soprattutto per i livelli più avanzati, possono invece essere un buon compito da fare in autonomia e correggere insieme successivamente. Alla fine di ogni classe accenno agli argomenti che si andranno ad affrontare durante la lezione successiva, sempre per dare una continuità al corso e per creare un senso di aspettativa e di curiosità nell’apprendente.
- EMPATIA E APERTURA ALL’ASCOLTO
Infine, avere un atteggiamento empatico e aperto nell’ascoltare le necessità e difficoltà dei propri studenti è essenziale per creare un’atmosfera ed un ambiente dove non ci si sente giudicati e quindi si è più propensi ad imparare.
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